Unione Artigiani di Milano informa la categoria tassisti che nella giornata di ieri si è tenuta presso il Tribunale Civile di Roma la prima udienza della causa contro il Gruppo UBER e finalizzata a bloccare il servizio c.d. UBER-BLACK.
In un ora e mezza di udienza il nostro team di legali, coordinato dall’Avv. Marco Giustiniani, ha fatto nuovamente valere le nostre posizioni, soprattutto a fronte delle difese svolte dal Gruppo UBER che sostiene che la legge n. 21/92 (come modificato dall’art. 29, comma 1-quater, del d.l. n. 207/08) non è in vigore e sarebbe comunque in contrasto con la Costituzione e con il diritto europeo.
Le tesi del Gruppo UBER si fondano soprattutto sulla Circolare del Ministero dei Trasporti dello scorso marzo e sulle segnalazioni dell’Antitrust e dell’Autorità dei Trasporti.
Il giudice si è mostrato attento nel valutare tutte le questioni sottoposte al suo esame e appunto per approfondire ogni singolo punto ha autorizzato le parti a presentare ulteriori memorie scritte.
L’udienza finale del giudizio è stata fissata al prossimo 2 marzo 2017.
“Vogliamo confidare che – spiega Pietro Gagliardi, delegato settore Taxi dell’Unione Artigiani – nel silenzio di Governo, Parlamento e di tutte le Amministrazioni, nei Tribunali troveremo nuovamente giustizia.“