A seguito delle nostre evidenti perplessità e critiche, espresse nella pubblicazione del DGR, che Regione Lombardia ha prodotto a ristoro alle aziende in difficoltà, tra cui anche il nostro settore.
Grazie alle nostre pressioni di carattere mediatico e interventi presso funzionari di Regione Lombardia, gli Assessori di riferimento allo sviluppo economico e alle infrastrutture hanno anticipato l’incontro già calendarizzato per il 23/11 ad oggi 20/11.
Le Associazioni e rappresentanze firmatarie del presente, hanno evidenziato in premessa notevoli perplessità sia nelle modalità operative del bando stesso, sia per le quote messe a copertura degli aventi diritto.
Dai funzionari della struttura Regionale preposta al controllo e alla regolamentazione del bando, abbiamo avuto assicurazione che TUTTI i tassisti iscritti con codici ATECO diversi o non regolarmente compilati, verranno comunque verificati e corretti, lo stesso vale anche per l’individuazione della classificazione dell’impresa, assicurandoci che sia la terminologia “lavoratore autonomo” che quella di imprenditore non agricolo” saranno entrambe accettate.
Ancora diversa è stata però l’interpretazione dei numeri, da accertamenti esperiti proprio nella giornata di oggi, ci risultano iscritti all’albo delle imprese artigiane 7596 aziende tra Taxi e Ncc, ai quali bisogna aggiungere 2158 tra gestori privati di carburante e aziende Bus; un numero, che se confermato, ci porterebbe ad un totale di 9754 unità, sforando largamente il budget a disposizione di 7,5 milioni di euro messo a disposizione .
A fronte di questi inconfutabili numeri, la stessa Regione Lombardia ha sollevato eccezione su 2776 operatori tra Taxi e Ncc che da loro risultanze sembrano iscritti solo presso l’agenzia delle entrate e non alla Camera di commercio con relativo codice identificativo.
Le storiche Associazioni di categoria che hanno in delega la contabilità amministrativa dei propri associati, assicurano già da ora che i propri iscritti sono tutti regolarmente iscritti e dotati di codice ATECO adeguato; invitiamo i colleghi che si fanno seguire da commercialisti privati ad accertare anche loro questa avvenuta registrazione presso la Camera di Commercio.
In chiusura ci è stato comunque garantito che qualora, qualche tassista avente diritto al ristoro non riesca a rientrare in questo bando, lo stesso potrà accedere ad una nuova finestra già programmata dal 11 al 15 gennaio 2021.
Attendiamo di vedere i riscontri nei fatti, purtroppo come abbiamo più volte precisato nella riunione, queste incomprensioni avrebbero potuto essere preventivamente chiariti, se gli organismi Regionali competenti, avessero prestato maggiore attenzione ai loro doveri istituzionali, in quanto rimane il fatto che la sola flotta taxi presente in Regione è superiore alle 5000 unità che è l’attuale limite di spesa dal bando.
Dalle ore 11.00 del 23/11 prossimo e fino al 27/11 previa pre-registrazione al portale Bandi di Regione Lombardia si potrà quindi accedere al Bando “Si Lombardia” e semplicemente rispondere in autocertificazione ad alcuni passaggi inserendo il vostro IBAN bancario per il bonifico che dovrà avvenire entro il 31/12.
Unione Artigiani, TAM, SATaM, Uritaxi Milano, ACAI taxi Milano, Unica Taxi CGIL, FIT CISL Lombardia, T.asso Taxi Milano, Radiotaxi 028585, TaxiBlu 024040