*in attesa dell’approvazione definitiva del Senato (dopo il voto favorevole della Camera) previsto entro fine anno e dell’emissione dei decreti attuativi, dove previsti.
BONUS RISTRUTTURAZIONE
Per la prima casa si mantengono le sstesse condizioni vigenti oggi: quindi l’aliquota del 50% e il tetto di spesa di 96.000 euro.
Nel 2026 e 2027 l’aliquota, sempre per la prima casa, scenderà al 36% mentre il tetto di spesa resterà a 96.000 euro.
Per le abitazioni non prima casa, già dal 2025 le detrazioni scendono al 36%. Nel 2026 e 2027 l’aliquota di detrazione scenderà ancora fino a quota 30%. Il tetto di spesa resta a 96.000 euro.
Trascorsi questi 3 anni con aliquote differenziate e tetto di spesa maggiorato, nei successivi 6 anni – dal 2028 al 2033 -, per effetto di una legge già in vigore da maggio 2024, per tutti i lavori, sia su prima casa che su altre abitazioni, l’aliquota sarà del 30% e il tetto di spesa scenderà a 48.000 euro.
Dal prossimo anno, fermi restando gli specifici limiti previsti da ciascuna norma agevolativa, per i soggetti con reddito superiore a 75.000 euro, l’ammontare complessivo delle spese detraibili sarà calcolato tenendo conto del numero di figli e della presenza di figli con disabilità.
STOP AI BONUS SU CALDAIE A GAS DAL 2025
Dal 2025, saranno esclusi da ogni agevolazione gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili. Sono invece confermate le detrazioni per gli impianti di riscaldamento ibrido che combina almeno due tipi diversi di generatore di calore come, ad esempio, le combinazioni di pompe di calore e caldaie, il solare ibrido (combinazione di caldaia e pannelli solari termici) e le combinazioni di questi sistemi.
BONUS MOBILI PROROGATO AL 2025
Prorogato al 2025 il bonus mobili, la detrazione fiscale delle spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici dopo una ristrutturazione. Confermata la percentuale di detrazione del 50%, il tetto di spesa di 5.000 euro e le condizioni per ottenerlo.
Il bonus mobili si applica alle spese per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici (almeno di classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori).
NUOVO BONUS ELETTRODOMESTICI 2025
Arriva un nuovo bonus dedicato all’acquisto di grandi elettrodomestici ecoefficienti, prodotti in Europa, con la sostituzione contestuale di apparecchi meno performanti. L?L’ammontare è pari ad un contributo del 30% con un tetto massimo di 100 euro per ciascun elettrodomestico (che sale a 200 euro per chi ha Isee inferiore a 25mila euro) per l’acquisto di elettrodomestici di elevata efficienza energetica, non inferiore alla nuova classe B. Ogni nucleo familiare potrà richiederlo per un solo elettrodomestico.
Per fruire del bonus elettrodomestici 2025, gli elettrodomestici acquistati dovranno essere stati prodotti in Europa.
CONFERMATO IL BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE
Rest ala detrazione Irpef e Ires del 75% delle spese sostenute per lavori relativi a scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.