Si è svolto ieri sera al Ministero dei Trasporti l’incontro dei delegati del settore Taxi con il Sottosegretario On. Salvatore Margiotta, il quale ancora una volta non ha tenuto fede agli impegni assunti: sia per quello che riguarda il foglio di servizio, come per l’avvio del REN, oltre evidentemente alla presentazione del DPCM riguardante l’utilizzo delle piattaforme tecnologiche nel Trasporto Pubblico Locale non di linea.
Questo atteggiamento risulta insopportabile, in quanto la profonda crisi che il settore attraversa continua ad essere ulteriormente aggravata dall’assenza di misure adeguate al contrasto dell’abusivismo. Inoltre, alcuni atteggiamenti avuti in ambienti del Ministero dei Trasporti, a nostro avviso, rischiano di inficiare i risultati ottenuti al Ministero dell’Economia e Finanze il giorno dello sciopero, in quanto l’auspicato confronto intergovernativo, rivolto ad ottenere misure economiche di sostegno alla Categoria, risente del tentativo messo in campo da qualcuno per incastrare i tassisti, nel ”bivio” LEGALITA’ o SOPRAVVIVENZA.
Noi non cadremo in questa trappola, e chiediamo l’immediata ripresa del confronto con il Ministero dell’Economia e della Finanze per arrivare urgentemente a definire le misure economiche indispensabili a sostenere la Categoria TAXI nella grave crisi che stiamo vivendo.
Al contempo chiediamo a questo punto che il Ministro dei Trasporti assuma direttamente su di se la questione relativa ai dispositivi attuativi della normativa vigente. In molte occasioni la “sensibilità” del On. Margiotta è risultata troppo “orientata” verso Società Multinazioni o loro alleati, piuttosto che verso le giuste istanze dei lavoratori, questa situazione non può continuare.
Non siamo disposti a rimanere in balia di chi o per incompetenza o peggio per interessi distanti da quelli dei lavoratori del Settore TAXI ci sta negando gli aiuti e la corretta applicazione della LEGGE.
Perdurando tale condizione, le scriventi Organizzazioni Sindacali, utilizzeranno tutti quegli strumenti necessari affinché le nostre istanze vengano urgentemente recepite, fino a valutare la proclamazione in tempi brevi di un nuovo fermo nazionale del SERVIZIO TAXI.
CLAAI-Unione Artigiani – Federtaxi- Cisal — UGL-TAXI — TAM — URITAXI — Unione Tassisti d’Italia — USB-Taxi — OR.S.A. Taxi – SATAM — UNIMPRESA — ATI-TAXI — Ass. Tutela Legale Taxi