Prendono il via a maggio due nuovi bandi finanziati e promossi dalle Camera di Commercio lombarde e Regione Lombardia e gestiti da UnionCamere Lombardia a sostegno delle Micro, Piccole e Medie Imprese lombarde per abbattere i costi di progetti di digitalizzazione.
I bandi prevedono l’erogazione di voucher differenziati a seconda dello stato di avanzamento tecnologico.
a) VOUCHER DIGITALE BASE. Per contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) per progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 focalizzate alla diffusione della digitalizzazione su larga scala. Questo bando sostiene la realizzazione di progetti con un livello di complessità contenuto e importi di spesa medio-bassi.
Agevolazione: contributo a fondo perduto.
Investimento minimo richiesto 3.000 €. Importo massimo erogabile: 8.000 €, comunque pari al 50% delle spese ammissibili
b) VOUCHER DIGITALE AVANZATO. Per contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) per progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 caratterizzate da livello progettuale avanzato e importi di spesa medio alti focalizzati in particolar modo sulle tematiche dell’ecosostenibilità, risparmio energetico e della sicurezza sui luoghi di lavoro
Agevolazione: contributo a fondo perduto.
Investimento minimo richiesto 15.000 €. Importo massimo erogabile: 25.000 €, comunque pari al 50% delle spese ammissibili.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Con firma digitale su: http://webtelemaco.infocamere.it
per i Voucher Digitali BASE: da oggi fino alle ore 12 del 24 giugno 2022
per i Voucher Digitali AVANZATI: dalle ore 11 del 17 maggio fino alle ore 17 del 4 luglio 2022
I testi completi dei bandi sono pubblicati su: www.unioncamerelombardia.it
INFO E ASSISTENZA
Area Bandi e Finanza Agevolata
Unione Artigiani
Numero Verde 800 132 371
coopartmilano@unioneartigiani.it
LE SPESE AMMESSE
Sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.
I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1:
Elenco 1
- robotica avanzata e collaborativa;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- interfaccia uomo-macchina;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
- Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analisi dei dati;
- soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
- soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
- intelligenza artificiale;
- blockchain.
Elenco 2
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing;
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
- connettività a Banda Ultralarga;
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- sistemi di e-commerce;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
I progetti devono essere realizzati entro il 31 gennaio 2023 con spese sostenute, quietanzate e rendicontate entro tale data. Non sono ammesse proroghe.
In particolare sono ammissibili, al netto di Iva, le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda), riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Interventi agevolabili”.
La formazione non può essere esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1:
Elenco 1
– robotica avanzata e collaborativa;
– manifattura additiva e stampa 3D;
– prototipazione rapida;
– soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
– interfaccia uomo-macchina;
– simulazione e sistemi cyber-fisici;
– integrazione verticale e orizzontale;
– Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
– Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
– Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
– big data e analisi dei dati;
– soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
– soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc); o intelligenza artificiale;
– blockchain
Elenco 2:
– sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
– sistemi fintech;
– sistemi EDI, electronic data interchange;
– geolocalizzazione;
– tecnologie per l’in-store customer experience;
– system integration applicata all’automazione dei processi;
– tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
– programmi di digital marketing;
– soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
– connettività a Banda Ultralarga;
– sistemi per lo smart working e il telelavoro;
– sistemi di e-commerce;
– soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.