Blocco licenziamenti: proroga con il “Decreto Ristoro” fino al 31 gennaio 2021. La conferma arriva al termine del CDM ha approvato il testo del Decreto (bozza-schema-decreto-legge-ristoro).
La proroga del blocco dei licenziamenti andrà di pari passo con quella della Cassa Integrazione per 6 settimane sempre fino al 31 gennaio 2021.
La conferma nella nota della ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo.
La misura del blocco dei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo è stata da sempre legata alla cassa integrazione pertanto con il nuovo decreto Ristoro viene estesa fino alla fine di quello che è a oggi il termine dello stato di emergenza.
Il dopo è il punto incerto. Un incontro per definire quello che succederà dal 2021, a questo punto dal 1° febbraio, e se il blocco dei licenziamenti entrerà anche nella prossima Manovra, dovrebbe essere previsto con le parti sociali nei prossimi giorni.
Il blocco dei licenziamenti al momento sembra seguire un doppio binario, un percorso che per la cassa integrazione è stato già tracciato. Se la seconda verrà prorogata sicuramente con la legge di Bilancio, il governo sta ancora valutando per la prima e ne discuterà con i sindacati.
Per maggiori informazioni ed assistenza: Ufficio Sindacale & Lavoro Unione Artigiani, 02.8375941.