Hai un’attività storica e di tradizione iscritta nel Registro regionale?
Puoi partecipare al Bando 2024 a sostegno della tua impresa! A disposizione fondi pari a 5.186.393 €.
CHI TI AIUTA
Gli esperti dell’Area Bandi e Finanza Agevolata di Unione Artigiani. Contattali subito
- coopartmilano@unioneartigiani.it
- 02 8375941
IN COSA CONSISTE E A QUANTO AMMONTA
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle sole spese considerate ammissibili al netto di IVA.
Il contributo è concesso nel limite massimo di 30.000 euro e l’investimento minimo è fissato in 5.000 euro al netto di IVA.
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.
Sono ammessi anche progetti che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
COME PARTECIPARE
E’ possibile presentare una sola domanda tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it
La domanda sarà poi esaminata da un Gruppo di Valutazione ma varrà anche l’ordine di presentazione delle domanda. Pertanto, prepara subito il tuo progetto evidenziando, con la massima chiarezza e accompagnata da adeguata relazione storica e fotografica: la qualità progettuale intesa come congruità degli elementi progettuali per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla misura e congruità dei costi; l’impatto del progetto sul livello competitivo del soggetto richiedente; la sostenibilità ambientale e sociale del progetto stesso.
AREE DI PROGETTO PREVISTE DAL BANDO
- 1. ricambio generazionale e trasmissione di impresa
- 2. riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività
- 3. restauro e conservazione
- 4. innovazione
LE SPESE AMMISSIBILI
- a) allestimenti, attrezzature, arredi funzionali alla riqualificazione dell’unità locale;
- b) interventi innovativi di efficientamento energetico (coibentazione, sostituzione di serramenti, climatizzazione e riscaldamento, mediante l’utilizzo di materiali, prodotti e tecnologie innovative); ù
- c) realizzazione o rifacimento di impianti (elettrico, termico, idrico, di sicurezza, di domotica, di robotica…);
- d) opere murarie e assimilate, funzionali a interventi di riqualificazione, restauro e conservazione;
- e) acquisto di software (licenze per programmi e piattaforme ecommerce…);
- f) installazione di connettività dedicata;
- g) interventi di restauro e/o conservazione di decori, di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche e/o di pregio, di vetrine di pregio per il fronte stradale, di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali, compresi interventi di revamping;
- h) acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del backend;
- i) acquisto di soluzioni e sistemi digitali a supporto dell’omnicanalità e per lo sviluppo di servizi di front-end e customer experience nel punto vendita;
- j) acquisto di tecnologie e/o soluzioni digitali per l’integrazione tra saper fare tradizionale e innovazione dei processi produttivi;
- k) acquisto e messa in opera, nelle unità locali di svolgimento dell’attività, di allestimenti relativi a progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio.
Possono essere ricomprese nel budget di progetto le spese in conto corrente al netto dell’IVA elencate di seguito: a) spese per attività formativa, di aggiornamento professionale e manageriale; b) spese per servizi di consulenza (organizzativa, finanziaria, commerciale, tecnica, di comunicazione, di progettazione degli interventi, ecc).