Il termine per adempiere agli obblighi previsti per gli operatori slitta all’8 luglio 2023.

 

Questo il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dpcm) che aggiorna la modulistica per il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale:

https://www.mase.gov.it/bandi/mud-modello-unico-di-dichiarazione-ambientale-l-anno-2023

 

COME TI AIUTA UNIONE ARTIGIANI

Puoi affidare la redazione e l’invio del MUD 2023 agli esperti di Unione Artigiani.

È consigliabile consegnare la documentazione necessaria non appena disponibile, coordinandosi con il responsabile del servizio.

Per ulteriori informazioni e contatti:

 

Documenti necessari da consegnare a Unione Artigiani 

  • Copia visura camerale aggiornata
  • Copia documento di identità del titolare o del legale rappresentante
  • Delega in originale firmata dal titolare o dal legale rappresentante
  • Copie leggibili delle pagine del registro di carico/scarico in riferimento all’anno 2022;
  • Copie leggibili dei formulari di trasporto in riferimento all’anno 2022;
  • Per ogni rifiuto indicare la quantità in giacenza (ovvero quantità di rifiuto prodotta e non smaltita) al 31/12/2022.

 


 

Il MUD, ricordiamo, deve essere presentato alla Camera di Commercio competente per territorio, ovvero quella della Provincia in cui ha sede l’unità locale a cui si riferisce la dichiarazione, ad eccezione dei soggetti che svolgono attività di solo trasporto e gli intermediari senza detenzione che devono invece presentare il MUD alla Camera di Commercio della Provincia in cui hanno la sede legale.

 

La modulistica è articolata in sei Comunicazioni che devono essere presentate dai seguenti soggetti:

Qui trovi tutte le istruzioni e qui la modulistica.

 

 

  1. Comunicazione Rifiuti:
  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto dei rifiuti (trasportatori);
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti (impianti);
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
  • Imprese ed enti che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.

Sono esclusi dall’obbligo di presentazione del MUD le imprese agricole di cui all’art. 2135 del codice civile, nonché i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02.

 

  1. Comunicazione Veicoli Fuori Uso:
  • Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali, rientranti nel campo di applicazione del D. Lgs. 209/2003.

 

  1. Comunicazione Imballaggi:
  • SEZIONE CONSORZI: CONAI e i soggetti di cui all’art. 221, comma 3, lettere a) e c) del D. Lgs. 152/2006 per coloro i quali hanno aderito ai sistemi gestionali ivi previsti;
  • SEZIONE GESTORI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO:Impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione (recupero e smaltimento) di rifiuti di imballaggio.
  1. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE):
  • Soggetti che effettuano la gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 49/2014.

 

  1. Comunicazione Rifiuti Urbani raccolti in convenzione:
  • Soggetti responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.

 

6.Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

  • Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, iscritti nel Registro AEE, e Sistemi Collettivi di Finanziamento.

La trasmissione del MUD deve essere effettuata esclusivamente per via telematica, ad eccezione dei produttori iniziali che producono, nella propria unità locale, non più di 7 tipologie di rifiuto e, per ogni tipologia di rifiuto, utilizzano non più di tre trasportatori e tre destinatari, che potranno compilare la Comunicazione Rifiuti Semplificata unicamente utilizzando la procedura disponibile sul sito di Ecocerved e spedendo la stessa via PEC.