L’Amministrazione comunale di Milano ha avviato il percorso che consentirà l’adozione nelle prossime settimane di un’ordinanza sindacale volta a tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti e a garantire la fruizione dello spazio pubblico in alcune aree interessate dalla movida (Nolo, Lazzaretto, Melzo, Isola, Sarpi, Cesariano, Arco della Pace, Corso Como/Gae Aulenti, Garibaldi, Brera, Ticinese, Darsena e Navigli).

Per garantire un giusto equilibrio – riferisce una nota del Comune di Milano – si intendono limitare gli orari delle attività all’esterno dei pubblici esercizi nei quartieri residenziali a partire da venerdì 17 maggio 2024 fino a lunedì 4 novembre 2024.

  • a tutte le tipologie di esercizi pubblici, esercizi di vicinato, attività artigianali di asporto, attività commerciali e distributori automatici, il divieto della vendita e della somministrazione per asporto di alimenti e bevande di qualsiasi tipo, alcoliche ed analcoliche, fermo restando i divieti di vendita di bevande alcoliche previsti dalle leggi nazionali, dalle ore 00.00 alle ore 6.00;
  • a tutti i concessionari di plateatici per somministrazione assistita (pubblici esercizi) e non assistita (attività artigianali alimentari) il divieto di utilizzare il plateatico per qualunque attività, dalle ore 00.30 alle ore 06.00 nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì; e dalle ore 30 alle ore 06.00 il sabato e la domenica (cioè la notte tra il venerdì e il sabato e la notte tra il sabato e la domenica) e i giorni festivi infrasettimanali;
  • il divieto di commercio in forma itinerante su area pubblica e di qualsiasi forma itinerante di somministrazione di alimenti e bevande anche a titolo gratuito o promozionale, dalle ore 20.00 alle ore 06.00.

Il documento di “Avvio al procedimento”, pubblicato in Albo pretorio, consente alle associazioni di pubblici esercizi e ai diversi portatori di interesse, pubblici e privati, di inviare eventuali osservazioni fino al 3 maggio 2024 via Pec all’indirizzo ACS.direzione@pec.comune.milano.it.

 

Qui la bozza del regolamento e l’elenco di tutte le zone coinvolte dal provvedimento: