Con l’obiettivo di potenziare i servizi di contrasto al lavoro irregolare e favorirne l’emersione, il Comune di Milano attiverà uno sportello che fungerà da punto unico di accesso per promuovere l’integrazione socio-lavorativa dei lavoratori, anche grazie a una rete di soggetti impegnati e attenti per una rilevazione precoce del fenomeno e delle segnalazioni.
Grazie a un finanziamento da 150mila euro con i fondi europei del POC Inclusione, l’Amministrazione potrà avviare una sperimentazione di 14 mesi che si concentrerà sui comparti produttivi dell’edilizia e dei servizi, ad esempio del settore ristorazione, alberghiero e della logistica.
Gli interventi da sviluppare riguarderanno, ad esempio, attività di informazione e sensibilizzazione attraverso la predisposizione di brochure multilingue, attività di primo contatto, aggancio, presa in carico e indirizzamento verso i servizi più appropriati, consulenza legale e psicologica, percorsi di alfabetizzazione.