Le imprese manifatturiere lombarde nel terzo trimestre 2024 (qui l’indagine) mostrano una sostanziale tenuta complessiva al cospetto di un difficile scenario internazionale, tra crisi economica tedesca, commercio mondiale in stagnazione e aumento dei costi dell’energia a partire dal gas.

Il fatturato rispetto al trimestre precedente cresce per l’industria (+0,4%) e flette leggermente per l’artigianato (-0,2%). La produzione è in lieve calo congiunturale per entrambi i comparti (industria -0,4% e artigianato -0,2%), mentre la domanda estera segna una leggera crescita sul trimestre precedente (+0,6%).

Questi i dati principali elaborati da Unioncamere Lombardia e illustrati oggi a Palazzo Lombardia.

Sulla situazione congiunturale della manifattura lombardia incide anche la debolezza della domanda interna, con una leggera frenata degli ordinativi per l’industria e una complessiva tenuta per l’artigianato. In rallentamento l’occupazione per entrambi i comparti, con un aumento dei tassi di uscita e a una riduzione di quelli di ingresso.

Mentre per quanto riguarda il dato tendenziale che fotografa la situazione rispetto al 2023, la produzione artigiana rimane in linea con il livello di un anno fa, con una variazione quasi nulla, mentre la produzione industriale mostra un segno negativo.

L’ANDAMENTO DEI SETTORI – Tra i settori in crescita restano quelli delle industrie manifatturiere (+6,0%). A questi si aggiunge il settore della chimica (+5,0%) in sofferenza lo scorso anno per via del rincaro dei beni energetici, e quello alimentare (+2,4%), mentre in contrazione tessile (-9,0%) e pelli-calzature (-7,1%).

La contrazione moderata, ma comunque significativa riguarda invece: siderurgia (-4,8%), minerali non metalliferi (-4,7%), mezzi di trasporto (-4,3%), legno-mobilio (-3,5%) e abbigliamento (-2,9%). Meno intensa la contrazione di meccanica (-1,1%) e carta-stampa (-0,9%); stazionario il settore della gomma-plastica (-0,1%).

Secondo l’analisi tendenziale, il terzo trimestre 2024 ha visto in crescita l’area metropolitana milanese in un anno con +1% per la produzione, meglio del dato lombardo (-1% in un anno).  Se si considera il fatturato, sempre raffrontato al terzo trimestre 2023, c’è una crescita del 3,9% a livello locale e di + 0,4% anche regionale. In relazione al portafoglio ordini, si registra una crescita rispetto al terzo trimestre 2023 (+1,7% in un anno), con performance milanese migliore rispetto alla manifattura lombarda (+0,7%)

MONZA E BRIANZA. La crescita tendenziale della capacità produttiva colloca i volumi prodotti a un livello stabile rispetto al terzo trimestre 2023 (-0,2%), meglio rispetto al calo del dato lombardo (-1%). Nello stesso periodo, i dati della manifattura brianzola per fatturato (+3,7%) sono migliori rispetto al dato lombardo (+0,4%). Sempre rispetto al terzo trimestre 2023, il portafoglio ordini del manifatturiero brianzolo evidenzia una crescita reale maggiore rispetto a quella in Lombardia (rispettivamente +2,3% e +0,7%).