Presentata questa mattina a Palazzo Marino, alla presenza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, dell’inviato speciale dell’ONU per la sicurezza stradale Jean Todt e di Fabrizio Du Chene de Vère, Chief Executive Officer di IGPDecaux, la campagna globale delle Nazioni Unite per la sicurezza stradale, che mira a promuovere la sicurezza stradale e a creare strade sicure, inclusive e sostenibili in tutto il mondo.

Si tratta di una chiamata all’azione, che, attraverso l’hashtag #MakeASafetyStatement, (“Assumiti un impegno sulla sicurezza”) vuole amplificare un messaggio importante con l’obiettivo di dimezzare il numero di vittime della strada entro il 2030.

Ogni anno, sono 1,19 milioni le vittime della strada, a cui si aggiungono tantissimi feriti gravi. Per quello che riguarda l’italia, dal 2001, il tasso di mortalità è diminuito allo stesso ritmo di quello dell’Unione Europea nel suo complesso, facendo segnare un -42%. Secondo l’Osservatorio Europeo della Sicurezza Stradale, il tasso di mortalità per incidenti stradali in Italia è stato di 5,2 per 100.000 persone nel 2023, mentre quello dell’Unione Europea è di 4,6 per 100.000 persone. L’Italia ha un numero di vittime annuali pari a 2.875, posizionandosi così all’11° posto sui 27 Paesi dell’UE. Gran parte degli infortuni mortali stradale colpisce il mondo produttivo perché avviene in itinere, ovvero durante i trasferimenti e lungo i percorsi casa-lavoro

La campagna, che si allinea al Piano Globale per il Decennio d’Azione per la Sicurezza Stradale 2021-2030, mira a ridurre i fattori di rischio, soprattutto nelle aree urbane. Diverse celebrità hanno unito le forze per sostenere regole di sicurezza stradale semplici ed efficaci nelle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite. Tra gli aspetti chiave figurano l’uso della cintura di sicurezza, la guida sicura, l’uso del casco, il divieto di inviare messaggi mentre si guida, il divieto di guidare sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti o in stato di stanchezza e il rispetto dei pedoni.

“Da un anno – ha aggiunto il Ministro Salvini – lavoriamo a un nuovo codice della strada, abbiamo coinvolto i Comuni, le Regioni, i produttori di auto, i ciclisti, i familiari delle vittime della strada. Conto che il Parlamento, dopo un ampio dibattito andato avanti quasi 12 mesi, entro settembre approvi in via definitiva il testo che dovrà essere applicato”. Sono aumentati di 400 gli incidenti sui monopattini, “un altro mezzo di locomozione – ha ricordato Salvini – per cui ci sarà obbligo di casco, assicurazione perché vanno anche a 40-50 all’ora”