In base a un report dell’Inps, si è registrato un vero e proprio boom nei primi sei mesi dell’anno per le pensioni di vecchiaia.
Guardando al fondo lavoratori dipendenti, il piu’ rilevante, il numero di quelle liquidate, con decorrenza gennaio-giugno, e’ pari a 34.823. Nello stesso periodo del 2019 erano 10.700. Per le pensioni delle donne l’incremento e’ ancora piu’ forte: a 17.789 da 3.565. Cinque volte tanto. Si assiste così a un sorpasso rispetto al 2019 della percentuale delle pensioni femminili su quelle maschili.
A giugno l’Inps ha autorizzato 408,7 milioni di ore di cassa integrazione con causale Covid-19, circa il 52% in meno rispetto alle ore autorizzate a maggio 2020.
Il numero totale di ore di cassa integrazione guadagni autorizzate nel periodo dal primo aprile al 30 giugno 2020, per emergenza sanitaria, è pari a 2.090,3 milioni di cui: 1.072,2 milioni di Cig ordinaria, 628,2 milioni per l’assegno ordinario dei fondi di solidarietà e 389,9 milioni di Cig in deroga.