Hai un investimento da compiere con i crediti di imposta di Industria 4.0?
Occorre sottoscrivere l’ordine e inviare un acconto del 20% entro la data di pubblicazione della legge di bilancio 2025 (prevista tra il 27 e 31 dicembre 2024) per non rischiare di vedersi azzerate le agevolazioni.
Con la nuova legge di bilancio, infatti, dal primo gennaio 2025, i crediti di imposta di Industria 4.0 saranno limitati a 2,2 mld € e assegnati in base all’ordine cronologico delle comunicazioni di investimenti. Insomma, c’è l’elevato rischio di un esaurimento rapido delle risorse e di rimanere a secco.
Si precisa che gli investimenti comunicati entro la data indicata potranno essere effettuati fino al primo semestre 2026.
La Manovra inoltre eliminerà in toto l’agevolazione per gli investimenti 2025 per il software 4.0.
Resta, come unica chance, la realizzazione dell’investimento entro 30 giugno 2025 (credito 15%), a condizione che sia effettuata la «prenotazione» (ordine e acconto 20%) entro il prossimo 31 dicembre.
Obiettivo è spingere le imprese a usufruire del Bonus Transizione 5.0 che mette a disposizione agevolazioni meno ricche ma non è soggetto a tetti poiché finanziato con risorse Pnrr.