Secondo l’indagine FIMAA (Associazione degli agenti immobiliari e d’intermediazione) effettuata tra Milano e Monza a fine 2024:

  • si sono ridotti i valori delle compravendite degli esercizi commerciali e delle attività artigianali di prossimità
  • sono ulteriormente aumentati i valori immobiliari, a partire dai costi degli affitti che – nonostante una diminuzione media complessiva del giro d’affari – pesano fino anche al 20% per l’attività dei negozi – quando non dovrebbe superare il 6-7% – e per il 10% nei pubblici esercizi.
  • risultano ridotte però anche le posizioni primarie in città con i relativi valori di buonuscita
  • il mercato è soprattutto alla ricerca di spazi vuoti (reperibili uscendo dagli assi principali dello shopping) anche più piccoli che in passato
  • molto forte è la concorrenza nei pubblici esercizi letteralmente esplosi con una crescita numerica del 50% dopo la deregolamentazione Bersani, ma che ogni anno hanno un elevato turn over di aperture e chiusure. A Milano, per esempio, nel 2023 hanno chiuso 416 attività e ne hanno aperte 428.

QUI L’INDAGINE COMPLETA SU MILANO
QUI L’INDAGINE COMPLETA SU MONZA

 

VALORI COMMERCIALI DI MERCATO NELLA COMPRAVENDITA DI IMPRESA NELLA CITTÀ DI MILANO*

(dati 2024 dal Listino Aziende FIMAA MiLoMB)

  • Bar/tavole calde tavole fredde: 53% dell’incasso annuo
  • Pizzerie/trattorie e ristoranti: 48% dell’incasso annuo
  • Tabaccherie/ricevitorie: 158% dell’aggio annuo (in calo negli ultimi anni del 24%)
  • Gelaterie: 40% dell’incasso annuo
  • Panifici/pasticcerie: 50% dell’incasso annuo
  • Pizzerie d’asporto: 25% dell’incasso annuo
  • Centri estetici/solarium: 33% dell’incasso annuo
  • Parrucchieri donna: 33% dell’incasso annuo
  • Lavanderie: 30% dell’incasso annuo
  • Rivendite pane/dolciumi: 35% dell’incasso annuo
  • Alimentari/gastronomie: 30% dell’incasso annuo
  • Minimarket: 20% dell’incasso annuo
  • Abbigliamento/calzature: 38% dell’incasso annuo
  • Alberghi: 140% dell’incasso annuo
  • Autorimesse: oltre il 275% dell’incasso annuo
  • Farmacie: vicino al 130% dell’incasso annuo.
  • Edicole: 40% dell’incasso annuo (era 300% nel 1998)
  • Gioiellerie/orologerie: 40% dell’incasso annuo
  • Profumerie/bigiotterie: 35% dell’incasso annuo
  • Cartolerie/librerie: 25% dell’incasso annuo

 

Milano, valore commerciale delle vie

  • Via Montenapoleone: buonuscite 2 milioni/6 milioni di euro – canoni locazione tra i 4.000 e i 6.500 euro al mq
  • corso Vittorio Emanuele II: buonuscite 2 milioni/6 milioni di euro  – canoni locazione tra i 3.500 e i 5.500 euro al mq
  • via della Spiga: buonuscite 1 milioni/2 milioni di euro – canoni locazione tra i 2.000 e i 4.000 euro al mq
  • via Dante: buonuscite 400 mila euro/1 milione di euro – canoni locazione tra i 2.000 e i 3.000 euro al mq
  • via Manzoni: buonuscite 300 mila/500 mila euro  – canoni locazione tra i 1.500 e i 3.000 euro al mq
  • corso Venezia: buonuscite 150 mila/500 mila euro – canoni locazione tra i 1.500 e i 3.000 euro al mq
  • corso Buenos Aires: buonuscite 150 mila/500 mila euro – canoni locazione tra i 1.000 e i 2.000 euro al mq

 

 

VALORI COMMERCIALI DI MERCATO NELLA COMPRAVENDITA DI IMPRESA NELLA CITTÀ DI MONZA*

(dati 2023 dal Listino Aziende FIMAA MiLoMB)

  • Bar/tavole calde tavole fredde: 53% dell’incasso annuo
  • Pizzerie/trattorie e ristoranti: 53% dell’incasso annuo
  • Tabaccherie/ricevitorie: 153% dell’aggio annuo (2023 su 2022: calo del 18%)
  • Gelaterie: 40% dell’incasso annuo
  • Panifici/pasticcerie: 55% dell’incasso annuo
  • Pizzerie d’asporto: 40% dell’incasso annuo
  • Centri estetici/solarium: 40% dell’incasso annuo
  • Parrucchieri donna: 40% dell’incasso annuo
  • Lavanderie: 45% dell’incasso annuo
  • Rivendite pane/dolciumi: 40% dell’incasso annuo
  • Alimentari/gastronomie: 35% dell’incasso annuo
  • Minimarket: 23% dell’incasso annuo
  • Abbigliamento/calzature: 45% dell’incasso annuo
  • Alberghi: 125% dell’incasso annuo
  • Autorimesse: 250% dell’incasso annuo
  • Farmacie: vicino al 120% dell’incasso annuo
  • Edicole: 45% dell’incasso annuo
  • Gioiellerie/orologerie: 40% dell’incasso annuo
  • Profumerie/bigiotterie: 35% dell’incasso annuo
  • Cartolerie/librerie: 30% dell’incasso annuo

 

 Monza, valore commerciale delle vie

  • Via Italia: buonuscite 100/300mila euro – canoni locazione tra i 550 e 1.000 euro al mq
  • via Carlo Alberto: buonuscite 40/60 mila euro – canoni locazione tra i 400 e i 700 euro al mq
  • via Vittorio Emanuele: buonuscite 30/60 mila euro – canoni locazione tra i 400 e i 700 euro al mq