La tua attività, in particolare negozio o bottega artigiana, è operativa da almeno 25 anni? Hai collaboratori al tuo fianco da almeno 20 anni? Se rientri nei requisiti previsti puoi chiedere uno dei prestigiosi riconoscimenti come il Premio Impresa e Lavoro di Camera di Commercio, o il titolo di Bottega Storica del Comune di Milano, Regione Lombardia e del neo istituito Albo Nazionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che potranno garantirti ulteriore visibilità, anche in chiave turistica. Nel caso di ottenimento del titolo di Attività Storica di Regione Lombardia puoi anche accedere a contributi fino a 30mila Euro per i tuoi investimenti.
Dai un’occhiata alle diverse opportunità descritte qui sotto. Se ritieni di rispettare i requisiti, o stai per compiere i necessari anni di presenza sul mercato e vuoi avviare le pratiche contatta:
- giovanni.mallano@unioneservizi.it
- 02 83306214
Se la tua attività è operativa nelle province di Milano, Lodi e Monza Brianza da:
A) 25 anni ininterrotti alla data del 31 dicembre 2024
Puoi candidarti al Premio Impresa e Lavoro delle Camera di Commercio Milano Lodi Monza Brianza che viene consegnato con una cerimonia ogni anno al Teatro alla Scala.
Il legale rappresentante dovrà compilare e sottoscrivere digitalmente, non appena sarà pubblicata sul sito https://www.milomb.camcom.it l’edizione 2025 del Bando:
- “Domanda di ammissione al bando e dichiarazione sostitutiva di certificazione e atto di notorietà – Sezione A – IMPRESE” (All. A)
- “Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà” (All. A1) – ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.00, artt. 19, 46 e 47, con cui dichiara di non aver riportato condanne penali e di non aver mai ricevuto analoghi premi dalle Camere di commercio di Milano, di Monza e Brianza e di Lodi.
Il legale rappresentante può candidare al Premio anche fino a 10 collaboratori presenti in azienda da almeno 20 anni.
Imprese e lavoratori riceveranno una medaglia e una pergamena.
B) 40 anni ininterrotti per il riconoscimento di Attività Storica e di Tradizione di Regione Lombardia o 75 anni per le Attività TOP
Per negozi, locali e botteghe storiche caratterizzate dalla continuità nel tempo, per almeno 40 anni, della gestione, dell’insegna e della merceologia offerta, e da altri fattori, quali la collocazione in strutture di pregio e la conservazione di arredi e attrezzature storici.
Sono attività storiche e di tradizione e iscritte all’apposito Albo:
a) i negozi storici, intesi quali unità locali che svolgono attività di commercio al dettaglio in sede fissa;
b) i locali storici, intesi quali unità locali esclusivamente o prevalentemente dedite alla
ristorazione o alla somministrazione di alimenti e bevande;
c) le botteghe artigiane storiche, intese quali unità locali che svolgono la vendita diretta al dettaglio di beni o servizi, con vetrine poste su strada o situate al piano terreno degli edifici.
Possono richiedere il riconoscimento regionale i negozi storici, i locali storici e le botteghe artigiane storiche che hanno svolto la propria attività per un periodo non inferiore a 40 anni senza interruzione di continuità.
La sospensione dell’attività per un periodo continuativo non superiore a un anno non viene considerata interruzione di continuità.
Sono ammessi al riconoscimento i locali storici che svolgono la loro attività in parti annesse a più ampi complessi a carattere alberghiero e di ospitalità.
Le imprese iscritte all’Albo possono poi partecipare ogni anno ai bandi regionali loro riservati per ottenere contributi fino a 30mila €, pari al 50% degli investimenti sostenuti con un minimo di 5.000 € per:
- ricambio generazionale e trasmissione di impresa
- riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività
- restauro e conservazione
- innovazione
Le proposte di riconoscimento possono essere presentate entro il 15 aprile di ogni anno.
Le domande di riconoscimento vanno corredate dei seguenti allegati obbligatori in formato digitale:
1. la relazione illustrativa, che dovrà specificare in sintesi la storia dell’impresa, le caratteristiche dell’unità locale di riferimento, l’attività svolta, eventuali riconoscimenti e menzioni specifiche. La relazione illustrativa è da redigere utilizzando il modulo disponibile in allegato – allegato 1 – e seguendo le istruzioni per la compilazione;
2. la documentazione storica dell’impresa e dell’unità locale di riferimento comprovante la data di inizio dell’attività, i passaggi generazionali intervenuti e le fasi di gestione dell’attività: copie di vecchie licenze/autorizzazioni, visure, altra documentazione utile a ricostruire il periodo per il quale si richiede il riconoscimento;
3. la planimetria dei locali e delle relative pertinenze;
4. la documentazione fotografica dell’esterno e dell’interno dell’unità locale, adeguata a evidenziare il possesso di tutti i requisiti richiesti per la categoria di riconoscimento proposta. Minimo 5 fotografie – massimo 20 fotografie.
È inoltre possibile allegare un video – facoltativo – che documenti in forma esaustiva l’insegna, le pertinenze, i locali, gli arredi, gli strumenti e i macchinari di svolgimento dell’attività.
C) 50 anni ininterrotti alla data della domanda con la medesima attività merceologica, solo per attività nella città di Milano
Puoi ricevere dal Comune di Milano il riconoscimento di Bottega Storica. L’attività sarà iscritta nell’elenco comunale e insignita di una targa, che dimostra l’appartenenza all’albo e che potrà essere collocata nel locale dove ha luogo l’attività o al suo esterno e utilizzata nella propria attività pubblicitaria. Le domande si presentano dal 1 maggio al 31 ottobre dell’anno in corso
I requisiti:
- conservazione dell’attività commerciale, artigianale e di pubblico esercizio per un periodo non inferiore a 50 anni all’atto di presentazione della domanda. L’attività deve riguardare necessariamente il medesimo comparto merceologico, prescindendo da eventuali intervenuti cambi di titolarità
- eventuale presenza di caratteri costruttivi, decorativi, funzionali di particolare interesse storico, architettonico, urbano, ovvero conservazione parziale o complessiva degli elementi di arredo originali.
Il legale rappresentante dovrà preparare:
• la relazione illustrativa (Allegato 1), che dovrà specificare in sintesi la storia dell’impresa e dell’unità locale di riferimento, evidenziando in particolare la continuità merceologica, l’identità storica e tradizionale dell’attività, gli avvenimenti salienti della storia dei titolari/del negozio ed eventuali aneddoti o particolarità relative a fatti accaduti nell’esercizio, le caratteristiche dell’unità locale di riferimento, l’attività svolta, eventuali riconoscimenti e menzioni specifiche;
• la cronistoria dell’impresa (Allegato 2) da compilare obbligatoriamente, in particolare se l’anzianità complessiva dell’impresa richiedente deriva dalla somma degli anni di attività di una o più imprese precedentemente titolari. Tali passaggi devono essere supportati da relative visure camerali;
• la documentazione storica dell’impresa e dell’unità locale di riferimento comprovante la data di inizio dell’attività, i passaggi generazionali intervenuti e le fasi di gestione dell’attività: copie di vecchie licenze/autorizzazioni, visure, atti notarili, altra documentazione utile a ricostruire il periodo per il quale si richiede il riconoscimento;
• la cartografia del territorio comunale interessato (in scala 1:5000 o 1:2000) con l’individuazione dell’unità locale proposta e delle relative pertinenze;
• la planimetria dei locali e delle relative pertinenze, almeno in scala 1:50;
• la documentazione fotografica, in formato JPEG, dell’esterno e dell’interno dell’unità locale, adeguata a evidenziare il possesso dei requisiti richiesti (minimo 5 – massimo 20 fotografie). In particolare, dovranno essere illustrate l’insegna, le vetrine, i locali, le pertinenze, gli arredi, gli strumenti e i macchinari di svolgimento dell’attività. Possono essere prodotte sia copie di foto storiche, anche in bianco e nero, sia foto recenti. È inoltre possibile allegare un video (facoltativo);
• copia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore (legale appresentante/titolare dell’impresa);
• procura speciale (Allegato 3) solo in caso di presentazione in modalità assistita tramite un intermediario di fiducia.
D) Albo nazionale delle Attività Commerciali, Botteghe Artigiane ed Esercizi Storica
Il decreto legislativo 219 del 27.12,2024 ha istituiito l’Albo Nazionale delle Attività Commerciali, Botteghe Artigiane ed Esercizi Storici. Il provvedimento, in vigore dal 31 gennaio 2025, mira a tutelare e valorizzare attività commerciali con rilevanza storica, culturale o merceologica grazie alla collaborazione tra Ministero del turismo e Ministero delle imprese.
Sono attesi entro 180 giorni i decreti attuativi per l’operatività
Nello specifico l’Albo si propone di:
- Proteggere le attività storiche dalle pressioni delle grandi catene industriali e commerciali
- per riconoscere e promuovere attività con almeno 50 anni di storia o altre caratteristiche definite
- Implementare tutele specifiche come diritti di prelazione, supporto per la transizione generazionale o passaggi di proprietà per garantire la continuità della gestione e vincoli di tutela culturale