Nel periodo che decorre dal 1 gennaio 2019 fino al 20 dicembre 2019, l’Agenzia delle Entrate memorizza temporaneamente le fatture elettroniche che interessano le imprese in qualità di cedente/prestatore o cessionario/committente, in conformità alle indicazioni ricevute dal Garante per la protezione dei dati personali ed esclusivamente al fine di realizzare le seguenti funzionalità:
- acquisizione di alcuni dati di natura fiscale contenuti nelle fatture elettroniche, definiti principalmente nell’articolo 21 del D.P.R. n. 633 del 26 ottobre 1972, a esclusione dei dati di cui al comma 2, lettera g) relativi alla natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi formanti oggetto dell’operazione (i c.d. dati fattura di cui al Provvedimento del 21/12/2018), che saranno estrapolati e raccolti dall’Agenzia delle Entrate in una banca dati separata e verranno trattati dall’Agenzia per le attività istituzionali di assistenza e di controllo automatizzato mediante l’incrocio dei dati di natura fiscale presenti nelle fatture con quelli presenti nelle banche dati dell’Agenzia delle Entrate;
- realizzazione di un servizio facoltativo attraverso il quale avrà la possibilità di consultare o scaricare i file XML delle fatture emesse e ricevute attraverso SDI nella sua area riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate. Tale servizio è subordinato all’ADESIONE a uno specifico Accordo di servizio che è stato pubblicato nella medesima area riservata dal 1 luglio 2019 (NB. non si tratta dell’adesione al servizio di conservazione ma di sola consultazione). In tale contesto, l’Agenzia delle Entrate assume il ruolo di responsabile del trattamento, archiviando le fatture, in nome e per conto suo, in una banca dati dedicata. L’impresa potrà manifestare la volontà di aderire all’Accordo del servizio di consultazione e scarico del file XML della fattura elettronica, comprese le fatture memorizzate nel periodo transitorio.
In caso di mancata adesione all’Accordo di cui sopra nei tempi previsti, l’Agenzia procederà alla cancellazione delle fatture elettroniche memorizzate durante il periodo transitorio entro 60 giorni dal termine dello stesso e i soli dati fattura verranno mantenuti per le previste attività istituzionali di assistenza e di controllo automatizzato, fino a che non saranno decorsi i termini per gli eventuali accertamenti – vale a dire entro il 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione di riferimento – ovvero definiti gli eventuali giudizi.
In caso di adesione al Servizio di almeno una delle parti del rapporto economico, l’Agenzia memorizzerà comunque la fattura nella sua interezza, rendendola disponibile per la consultazione e lo scarico solo a chi abbia aderito al Servizio.
Resta fermo l’eventuale Servizio di conservazione da lei fruito in base al relativo Accordo di servizio stipulato con l’Agenzia.
Unione Artigiani consiglia di aderire all’Accordo di Consultazione quanto prima in modo da non perdere la possibilità di consultare le fatture elettroniche ricevute/emesse dal 1 Gennaio al 20 Dicembre 2019.
Per facilitare l’operazione, qui trovate un file contenente le istruzioni riassunte in pochi semplici passaggi per perfezionare la procedura di adesione che va fatta esclusivamente on line accedendo alla propria area riservata (Fisconline).
Per ulteriori chiarimenti si consiglia di contattare il proprio commercialista o consulente contabile Unione Artigiani.