Il Ministero dell’Economie e delle Finanze ha pubblicato le risposte alle domande più frequenti in merito alle disposizioni contenute nel Decreto 18/2020.

Nello specifico, per il bonus di 600 euro, anche i soci di Srl o Snc, seppur non classicabili come lavoratori autonomi in quanto svolgono l’attività in forma societaria, potranno fare domanda per beneciare del bonus una tantum. L’indennizzo, previsto attualmente per il solo mese di marzo, potrà essere richiesto accedendo al portale INPS.

 

FAQ MEF

 

Per cui sono inclusi i soci di SAS, che ne possono fare richiesta, ma limitatamente ai SOLO I SOCI ACCOMANDATARI iscritti all’INPS, in quanto gli accomandanti, essendo soci finanziari non sono iscritti all’INPS. Anche per i soci SRL vale la medesima regola, possono farne richiesta solo i soci di srl già iscritti all’INPS.

 

 

Ricordiamo che ll bonus di 600 euro (una tantum) è stato introdotto in favore dei titolari di partita IVA, per i co.co.co., per i lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali. Inoltre, possono fruire del bonus anche gli iscritti alla gestione AGO dell’INPS, come artigiani e commercianti.

 

Restano esclusi:
– pensionati
– iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (es casse private come quella dei medici,…)
– titolari di partita iva cessata prima del 23.2.20
– titolari di co.co.co cessati prima del 23.2.20

L’indennità sarà erogata dall’INPS, previa domanda on-line.

La domanda potrà essere effettuata con:

  • Modalità ordinaria, qualora il cittadino sia munito di PIN dispositivo, SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica e Carta nazionale dei servizi;
  • Modalità semplificata, qualora il richiedente sia sprovvisto degli strumenti previsti per la procedura ordinaria, permettendo di inserire soltanto la prima parte del PIN (prime 8 cifre del PIN).

Qui il messaggio con le istruzioni dell’INPS

Informazioni: numero verde 800-960409