Rifinanziamento Bando Innovazioni per l’economia di prossimità
Camera di Commercio Mi, MB e Lo e il Comune di Milano hanno deciso di rifinanziare il bando Innovazioni per l’economia di prossimità per coprire parte delle domande già presentate e risultate ammissibili, ma non finanziabili per esaurimento delle risorse.
Attraverso il bando è possibile presentare progetti di sviluppo, sperimentazione e diffusione di soluzioni innovative che permettano alle aziende dell’artigianato, del commercio, del turismo e dei servizi, di rispondere in modo adeguato alle esigenze post Covid, in termini di Gestione del cliente in presenza e/o di Logistica e consegne.
I progetti di sviluppo, sperimentazione e diffusione devono quindi essere inerenti ad almeno una delle due seguenti linee di intervento:
Misura 1 Gestione del cliente in presenza
Progetti contenenti soluzioni che ottimizzino i tempi di presenza e accesso dei clienti in negozio e tutelino la salute dei clienti e dei lavoratori. A titolo di esempio sono finanziabili progetti che prevedono soluzioni innovative per:
- la prenotazione dell’accesso all’attività commerciale;
- l’offerta della consegna a domicilio per la prova dei prodotti a casa;
- l’offerta di strumenti di sanificazione per i clienti;
Misura 2 Logistica e consegne
Progetti contenenti soluzioni che migliorino la logistica di ultimo miglio per le imprese e i clienti. A titolo di esempio sono finanziabili progetti che prevedono soluzioni innovative per:
- favorire un sistema di consegna degli acquisti a domicilio;
- l’attivazione di progetti di commercio on-line territoriali, che eventualmente condividano i sistemi di consegna degli acquisti.
Per entrambe le misure, i progetti devono prevedere una fase di sviluppo, una di sperimentazione della soluzione innovativa sviluppata (da 1 a 3 mesi) e una di diffusione della soluzione sperimentata (minimo 3 mesi, ad uso gratuito per le aziende che la utilizzeranno).
Tra le spese ammissibili rientrano, a titolo di esempio:
- servizi di ricerca e sviluppo;
- i servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software e prodotti di progetto;
- i servizi di tutela della proprietà industriale;
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese sostenute. L’investimento minimo di ogni progetto deve essere di 12.000€ e il contributo massimo ottenibile ammonta a 40.000€.
Per essere ammissibili le spese devono essere sostenute a partire dal 20 luglio 2020 e fino al 1 giugno 2021.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 31 luglio 202° fino alle ore 12.00 del giorno 17 settembre 2020.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Area Servizi Innovativi e Finanza Agevolata
@:marketing_sviluppo@unioneservizi.it
Ph: 02-8375941