Fino a pochi anni fa per vendere o acquistare le quote di una S.r.l. (Società a responsabilità limitata) era obbligatorio andare dal Notaio, sostenendo i relativi costi per la stipula di un atto pubblico.
Dal 2008 la Legge 133/2008 consente di eseguire la stessa procedura prima riservata ai soli Notai anche tramite gli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti.
La cessione di quote di Srl assistita da un Dottore Commercialista costituisce un’ottima opportunità per chi è stato costretto finora a rinviare l’operazione per gli alti costi notarili. Non a caso la novità legislativa ha notevolmente incrementato le cessioni di quote di SRL negli ultimi anni, grazie ad un abbattimento delle tariffe professionali in un ambito di libero mercato.
Per questa pratica Unione Artigiani di Milano e di Monza-Brianza offre ai propri associati una consulenza ed una assistenza completa a tariffe altamente concorrenziali.
Grazie alla novità della Legge 133/2008 Unione Artigiani, con l’assistenza di un Dottore Commercialista ed in alternativa al Notaio, può occuparsi della redazione dell’Atto di trasferimento delle quote, della sua registrazione all’Agenzia delle Entrate e al deposito dell’atto registrato presso il Registro delle Imprese compentente.
I soggetti interessati sono esclusivamente i soci di SRL che intendono trasferire la propria quota per atto tra vivi e a titolo oneroso. La procedura eseguita dal Commercialista di Unione Artigiani è alternativa a quella tradizionale presso il Notaio, ai sensi dell’art. 36, co. 1 bis, Legge 133/2008, e richiede il possesso della firma digitale delle parti contraenti.
Il Commercialista di Unione Artigiani, incaricato di curare la procedura di trasferimento quote di una SRL, deve procedere a una serie di controlli preliminari, gli stessi che effettuerebbe un Notaio. Dovrà quindi:
- verificare l’identità e la capacità di agire delle parti nonché, nel caso di soggetti diversi dalle persone fisiche, i relativi poteri di rappresentanza;
- esaminare il regime patrimoniale coniugale del cedente, avendo riguardo all’eventuale esistenza di regime di comunione di beni;
- verificare il diritto di proprietà, da parte del cedente, delle quote;
- accertare l’assenza di eventuali diritti di terzi o di vincoli di Statuto che rendano l’atto inefficace o inopponibile;
- assicurarsi che l’atto non sia contrario al buon costume e all’ordine pubblico.
L’elenco della documentazione da produrre prima della cessione delle quote:
- Copia del documento identità e codice fiscale delle Parti;
- Copia dello statuto aggiornato e di (eventuali) patti parasociali;
- Visura aggiornata della società;
- Dichiarazione del regime patrimoniale coniugale delle Parti (in caso di comunione legale, documento e codice fiscale del coniuge);
- Eventuale dichiarazione di rinuncia alla prelazione da parte degli altri soci che non intervengono nella cessione delle quote.
Per poter effettuare una cessione di quote di una S.r.l. tramite Unione Artigiani è necessaria la firma digitale (smart card o token usb) sia del cedente (chi vende) che del cessionario (chi acquista).
Il tempo necessario per l’evasione della pratica di cessione quote è di 1 giorno lavorativo dalla data di apposizione di tutte le firme digitali sull’Atto (in formato PDF/A). La cessione ha effetto dal giorno stesso in cui viene firmata e marcata temporalmente.
Per richiedere gratuitamente e senza impegno una valutazione della propria situazione e un preventivo per la cessione quote senza notaio, è possibile contattare l’Ufficio Fiscale & Tributario dell’Unione Artigiani di Milano e di Monza-Brianza al numero verde 800.132371.