SICUREZZA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI RESIDENZIALI, IL PROGETTO “LA CASA SI CURA” A CONFRONTO CON LA POLITICA. UNIONE ARTIGIANI: “OK AL CATASTO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI E ALLA CERTIFICAZIONE DEGLI ELETTRICISTI”

Incontro finale a Roma, per un confronto concreto con la politica, per il progetto “La Casa Si Cura”, promosso da Prosiel e che ha visto coinvolta anche Unione Artigiani nel corso della tappa di Milano.

L’evento romano ha affrontato i temi cruciali per la transizione energetica delle abitazioni italiane, con particolare riguardo allo stato di salute degli impianti elettrici nelle abitazioni italiane, rilevato grazie ad un’approfondita indagine effettuata da CRESME. Tra i principali argomenti discussi: l’Impatto della Direttiva Europea “Case Green” sul patrimonio immobiliare italiano esistente, con un focus specifico sui costi di adeguamento degli impianti elettrici; le carenze e criticità legislative in materia di manutenzione e sicurezza degli impianti elettrici; la necessità di un Catasto degli impianti elettrici oltre all’importanza di una formazione continua dei professionisti del settore, essenziale per una manutenzione competente e sicura.

In arrivo, in un confronto con i portatori di interessi, nuovi progetti di legge dedicati in sostanza all’elaborazione di un “libretto della casa” che riporti e condivida i dati su impianti e strutture degli immobili italiani ,con l’obiettivo di assicurare la sicurezza dei cittadini e l‘evoluzione tecnologica delle abitazioni italiane.

Mancano, come detto, regole per la manutenzione e verifica periodica degli impianti: un dato preoccupante che emerge solo in occasione di guasti, malfunzionamenti o incidenti ed evidenzia come sia necessario aprire un canale di comunicazione diretto con i cittadini per aumentare la consapevolezza dell’importanza che riveste l’infrastruttura elettrica all’interno della propria casa e come il corretto utilizzo e gestione dell’impianto assicurano un livello di sicurezza adeguato e rendono le case sempre meno “a rischio incidenti”.

Unione Artigiani Milano Monza Brianza ha messo sul tavolo del dibattito le sue proposte riguardanti l’istituzione di un catasto degli impianti elettrici (sul modello del Curit per quelli termici), la definizione di un protocollo di misurazione dei requisiti sui “tagliandi” di manutenzione, la costruzione e il mantenimento di una rete di elettricisti certificati.