La Giunta regionale della Lombardia ha approvato le misure rafforzative del Piano degli Interventi per la Qualità dell’Aria (PRIA) riguardanti l’energia i trasporti le attività agricole, in vigore da inizio ottobre.

 

VEICOLI EURO 5/V

Dal 1° ottobre 2025 non potranno circolare

  • nelle aree urbane dei Comuni di Fascia 1
  • nei Comuni con più di 30.000 abitanti di Fascia 2 (Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese),
  • per tutto l’anno, dal lunedì al venerdi, esclusi festivi infrasettimanali
  • dalle 7.30 alle 19.30
  • le autovetture M1 Euro 5/V

 

Dal 1 ottobre 2026:

  • i veicoli commerciali N1 e N2 
  • gli autobus M2

 

Dal 1 ottobre 2027:

  • tutte le altre categorie.

 

 

Per questi veicoli limitati sarà comunque attivo il servizio di Move-In con soglie annuali di 10.000 chilometri per le autovetture (M1) e per autobus M2 e di 12.000 chilometri per le altre categorie.

Il provvedimento prevede anche una revisione delle soglie chilometriche annuali Move-In per i veicoli fino a Euro 4 diesel a partire dal 1° ottobre 2024. Al fine di ridurre le emissioni di ammoniaca da parte del comparto agricolo, si prevede di introdurre tecniche di coperture delle vasche di stoccaggio dei reflui e modalità di distribuzione meno emissive, prevedendo una gradualità di adozione degli impegni sulla base delle dimensioni aziendali e delle capacità di investimenti delle aziende.

La delibera predispone inoltre la modifica delle tempistiche per l’attivazione delle misure temporanee: le misure di primo livello (riguardanti il divieto di combustioni all’aperto e le limitazioni alla circolazione per i veicoli inquinanti, al riscaldamento a biomassa e allo spandimento di reflui zootecnici in agricoltura) saranno adottate dopo due giorni consecutivi di superamento del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10. Le misure di secondo livello saranno attivate dopo il settimo giorno consecutivo di superamento. Inoltre il provvedimento disciplina il divieto di combustione all’aperto dei residui vegetali e fornisce indicazioni agli enti locali sui controlli e sulla gestione delle tempistiche di avvio degli impianti termici.  (LNews)