Con la cerimonia di inaugurazione tenutasi sabato pomeriggio nella Sala Spettacoli, seguita dal classico taglio del nastro dei nove Sindaci in rappresentanza delle nove Amministrazioni Comunali facenti parte il comitato organizzatore, è scattata ufficialmente l’edizione numero 40 di Expo Brianza.
Oltre 120 espositori su un’area coperta di 4mila metri quadrati. E fuori un grande spazio dedicato allo street food con una dozzina di “ristoranti mobili” e i tavoli di legno al coperto per pranzare (nei week-end) e cenare. Ha aperto il pomeriggio il ricordo di Walter Mariani, ex Presidente di Unione Artigiani Monza scomparso a luglio. A introdurre i lavori il presidente Marco Ronchetti. “Dopo quasi quattro anni di stop non era facile ripartire, è come se fosse l’anno zero, per tutti noi questa è una grande scommessa che speriamo di vincere.
Lo staff di Expo Brianza ha lavorato tantissimo e siamo fiduciosi di ritrovarci qui domenica 1 Ottobre con un grande riscontro di partecipazione e di soddisfazione da parte delle aziende che hanno creduto in questa manifestazione”. Non poteva mancare oggi alla inaugurazione un grande amico di Expo Brianza che negli anni non ha fatto mai mancare la sua vicinanza.
Era presente l’onorevole Fabrizio Sala che è stato premiato dagli organizzatori con una targa. “Il bello di una realtà come questa è che qui si insegna cos’è il lavoro, si insegna a resistere nei momenti più difficili e a vincere le battaglie. Iniziative come Expo Brianza sono la linfa vitale del nostro Paese e per questo vanno incentivate”. In rappresentanza di Regione Lombardia era presente Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi Verdi. “Qui si celebra il primato del lavoro, della fatica ma anche della passione degli artigiani e dei commercianti della Brianza. Una terra che è non solo il motore economico e produttivo ma anche di pensiero per l’intera regione”.
L’INTERVENTO DEL SEGRETARIO MARCO ACCORNERO E DEL DELEGATO DI UNIONE ARTIGIANI PER EXPO BRIANZA VITTORIO FRESOLONE
Per noi di Unione Artigiani, Expo Brianza ha sempre significato dire un nome e un cognome: quello di Walter Mariani, il presidente della nostra sezione di Monza e Brianza, già presidente di Expo Brianza, che ci ha salutato 12 luglio scorso.
Ricordiamo Walter con commozione e dedichiamo idealmente a lui la riapertura – dopo 4 anni – di questa campionaria dell’artigianato e del commercio, manifestazione nella quale credeva fortemente e per la quale metteva a disposizione le sue competenze, il suo entusiasmo, il legame con la sua Bovisio Masciago.
Expo Brianza ha sempre rappresentato per Mariani una straordinaria occasione per la valorizzazione del talento degli artigiani. Una piazza nella quale i nostri artigiani possono mostrare i frutti del loro ingegno, in rete con le nostre associazioni, le istituzioni.
Una piazza nella quale potersi confrontare direttamente con il mercato, con i consumatori/clienti, veri giudici della qualità, della serietà e della competitività di ogni impresa.
La riapertura di Expo Brianza manda un altro messaggio al nostro settore, in un momento in cui viviamo una grande contraddizione: una domanda sempre più alta di artigianato e il progressivo calo di lavoratori artigiani, specie tra i giovani. Manca il ricambio generazionale, anche qui in Brianza.
Come facciamo a riconquistarli, i giovani? Trovando il modo di incontrarli, di parlare insieme ai loro e alle loro famiglie, raccontando quello che facciamo, senza nascondere le difficoltà ma valorizzando le opportunità e le soddisfazioni anche economiche.
E per questo suggeriamo ai ragazzi, specie a quelli delle scuole medie, e alle loro famiglie, una chiave diversa per visitare Expo Brianza.
Quando entrate nei nostri capannoni parlate con gli imprenditori che espongono, fatevi raccontare la loro vita e il loro lavoro, che cosa cercano, cosa sognano. Sarà di grande ispirazione per tutti. Buona Expo Brianza a tutti, nel nome di Walter Mariani.