Termina il 20 novembre, salvo anticipato esaurimento delle risorse, il Bando Agevolacredito 2024 che sostiene con contributi a fondo perduto per l‘abbattimento dei tassi di interesse le MPMI iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Milano, Lodi e Monza Brianza che hanno stipulato un contratto di finanziamento per investimenti:

A) con un istituto di credito

oppure

B) erogato direttamente da un Confidi, come quello di Unione Artigiani (Asconfidi)

 

A QUANTO AMMONTA L’AGEVOLAZIONE

Ogni impresa può beneficiare di un contributo massimo complessivo a fondo perduto per l’abbattimento del tasso di interesse pari a 10.000 €. Investimento minimo richiesto: 10.000 €.

Le imprese saranno chiamare ad effettuare dei self assessment  (test di autovalutazione) della propria situazione finanziaria e sui temi ESG attraverso tool messi a disposizione gratuitamente dalla Camera di Commercio  oppure, qualora ne possano usufruire,  utilizzando in alternativa  altri strumenti messi a disposizione da Confidi e Associazioni di categoria.

Strumenti Camerali

Strumenti segnalati alla Camera di Commercio da Confidi e Associazioni di categoria:

 

PER INFORMAZIONI E SUPPORTO

  • Area Bandi e Finanza Agevolata di Unione Artigiani
  • 02 8375941
  • coopartmilano@unioneartigiani.it

 

 

LE CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

I contratti di finanziamento, oggetto del contributo, dovranno rispettare i seguenti parametri:

• essere stati stipulati a partire dal 2 gennaio 2024;

• avere un tasso di interesse non superiore al tasso massimo ammissibile, pari all’Euribor a 6 mesi più uno spread del 4%;

• avere durata non inferiore a 36 mesi;

• essere di importo non inferiore a 10.000 €

• essere destinato alla realizzazione degli investimenti, di cui all’art. 6. entro sei mesi dalla data di stipula del contratto.

 

LE SPESE AMMISSIBILI

Progetti di investimento ammissibili:

• avvio di nuova attività imprenditoriale o acquisto di attività preesistente;

• realizzazione di progetti aziendali concernenti l’innovazione di prodotto, tecnologica o organizzativa;

• realizzazione di progetti aziendali per il miglioramento dell’impatto ambientale in termini di emissioni d’aria, acqua, rifiuti, rumore attraverso l’introduzione di nuove tecnologie e soluzioni organizzative;

• incremento, miglioramento, ammodernamento della capacità produttiva

• realizzazione di percorsi di certificazione inerenti, i sistemi di gestione aziendale e/o prodotti e processi specifici; • incremento/implementazione di sistemi di sicurezza e sorveglianza;

• miglioramento organizzativo e gestionale attraverso l’adeguamento strumentale e tecnologico del sistema informativo;

• trasformazione tecnologica e digitale 4.0 e 5.0;

 

GLI INVESTIMENTI AMMISSIBILI

  • acquisto/ristrutturazione di immobili (esclusi i terreni) e/o fabbricati già destinati o da destinarsi all’attività dell’impresa entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda.
  • acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature industriali e commerciali, hardware e software aziendali.
  • acquisto e implementazione di tecnologie 4.0, 5.0 per processi di innovazione e trasformazione tecnologica digitale e ambientale.
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • acquisto e implementazione di ulteriori tecnologie innovative
  • acquisizioni di marchi e brevetti fee d’ingresso per franchising.
  • acquisizioni di aziende o di rami d’azienda documentate da contratti di cessione, acquisizione di almeno il 70% di partecipazioni in aziende con attività connessa a quella dell’acquirente, avviamento se acquisito a titolo oneroso;
  • acquisto di automezzi per un importo pari al costo deducibile ai fini della determinazione del reddito d’impresa;
  • spese di consulenza specialistica strettamente. connesse all’investimento, nel limite massimo del 20% dell’ammontare totale dell’investimento;
  • installazione impianti di allarme antintrusione, sorveglianza, ecc.
  • spese relative alla prototipazione
  • acquisto di nuove strutture, impianti e attrezzature per la realizzazione di interventi di riduzione dell’impatto ambientale
  • spese notarili, oneri di costituzione, consulenze specialistiche riferite all’avvio di nuova o all’acquisto d’azienda e ramo d’azienda, nel limite del 20% dell’ammontare totale dell’investimento.
  • Sono escluse dal contributo le spese relative ad opere di urbanizzazione, di manutenzione ordinaria, contratti di assistenza e le spese di gestione in generale