Marcia indietro. Il Comune di Milano ha deciso di spegnere nuovamente le telecamere di Area B, la zona a traffico limitato che tiene fuori dalla città i veicoli più inquinanti che era stata riattivata il 15 ottobre scorso dopo la sospensione per il lockdown dovuto all’emergenza coronavirus.
La decisione è stata presa giovedì dal sindaco di Milano, Beppe Sala, che ha firmato un’ordinanza urgente che sarà in vigore da venerdì 23 ottobre, quando Area B sarà “congelata“. La decisione, ha fatto sapere palazzo Marino in una nota, è stata presa “d’intesa con il presidente della Regione Lombardia e in considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica, con ordinanza contingibile e urgente“.
Nei giorni scorsi – di pari passo con l’aumento dei contagi – da più parti si era alzato il pressing delle forze politiche e associazioni di categoria che chiedevano al primo cittadino di sospendere Area B per cercare anche di alleggerire la pressione sui mezzi pubblici. E proprio da Sala mercoledì era arrivata un’apertura – poi confermata nei fatti – con un laconico: “In questo momento ha senso“, riferito allo spegnimento delle telecamere, che arriverà poche ore dopo la prima serata di coprifuoco per Milano e la Lombardia.
Resta ancora accesa invece Area C, che riguarda soltanto il centro a differenza di Area B, che invece comprende praticamente tutta la città ed è vietata – senza ticket di ingresso – ai benzina euro 0 e ai diesel fino a euro 3. “Non è una questione del prezzo del ticket, ma se uno entra, dove la parcheggia la macchina? Il centro di Milano – aveva riflettuto il sindaco – è fatto in un certo modo“.