Gli strumenti per la governance delle PMI


Balanced scorecard, indicatori relativi al monitoraggio,
alla misurazioni, all’analisi ed alla valutazione dei processi, ne avete mai
sentito parlare? Li avete mai utilizzati?
Probabilmente sono molte le imprese che seppur
conoscendoli non li applicano nella propria realtà, perché si sa, la gestione
di tutti i giorni difficilmente incontra la “teoria scritta nei libri”.
Un aiuto da questo punto di vista, arriva
sorprendentemente da un “norma”, la nuova versione della ISO 9001-2015, che
fornisce (anche da questo punto di vista), l’occasione per attivare un sistema
di gestione aziendale in grado di rispondere con tranquillità alle sfide del
mercato.
ISO infatti dedica un intero capitolo alla valutazione delle prestazioni, vale a
dire tutto ciò che l’azienda è tenuta a monitorare, misurare, analizzare e
valutare per assicurarsi che l’operatività delle proprie azioni non sia compromessa.
In parole povere “Il piano d’azione che
ho scelto per raggiungere nuovi clienti ha avuto i risultati che desideravo? La
nuova procedura per ridurre i disservizi ed aumentare la soddisfazione dei
clienti ha funzionato? In che tempi sono stati realizzati i nuovi prodotti che
vogliamo lanciar nel mercato?”
.
Queste azioni fanno parte di un corretto monitoraggio
e valutazione che una azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni dovrebbe
fare.
ISO migliora queste attività e pone le imprese di
fronte ad un bivio: “Voglio crescere,
voglio essere in grado di pianificare il mio futuro o mi lascio trasportare dal
flusso degli eventi?
” Se si risponde positivamente alla prima domanda vuol
dire che faccio “pianificazione
strategica
”, che non significa essere sicuro di come andranno le cose, ma immagino
gli scenari futuri e le risposte (strategie, comportamenti, scelte operative), in
grado di garantire flessibilità e crescita. 
Uno modello che viene proposto dalla ISO è quello della
Balanced Scorecard (scheda di
valutazione bilanciata o BSC), contraddistinto non solo per il suo orientamento
alla gestione futura, ma soprattutto perché identificando per ogni dimensione
strategica degli obiettivi ed approfondendo ogni obiettivo con la definizione
di indicatori che permettano di monitoralo, si:
o  
crea un sistema di condivisione e coordinamento della
attività delle diverse parti dell’impresa;
o  
facilita la comprensione e condivisione degli
obiettivi;
o  
facilita la valutazione e l’aggiornamento delle
strategie adottate;
o  
aumenta l’apprendimento e la crescita delle risorse
interne.

Se pensate di essere pronti a costruire una strategia
di lungo periodo, perché non scoprire i prossimi passi da fare?
Per saperne di più vi aspettiamo il 22 marzo alle ore 18.00 presso sede di Unione Artigiani della provincia di Milano – via Doberdò 16 Milano – MM1 Villa S.Giovanni.
Inscrizioni attraverso questo link https://form.jotform.com/60563294776971 
Per avere maggiori informazioni sulla ISO 9001-2015.
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W www.unioneartigiani.it

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