Contributi fino a 50.000 Euro per le aziende che vogliono investire in salute e sicurezza, riapre il Bando Inail ISI
A partire dal giorno 1 giugno 2021 sarà possibile partecipare alla prima fase del bando Inail ISI edizione 2020. Attraverso il bando l’Inail supporta le aziende che intendono migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro l’Inail intende esplicitamente il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile, ove previsto, con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali. Quest’anno per la Regione Lombardia il bando Inail ISI prevede 4 assi di investimento, di cui di seguito si riportano a titolo di esempio le tipologie di investimento ammissibili.
1.1 Progetti di investimento:
Riduzione del rischio chimico attraverso l’acquisto e l’installazione di impianti di aspirazione e captazione gas; cabine di verniciatura, sistemi di isolamento dell’operatore, etc.
Riduzione rischio di caduta dall’alto attraverso l’acquisto e l’installazione permanente di puntali, lineari flessibili, lineari rigidi, etc;
2 Progetti per la riduzione del rischio da Movimentazione Manuale Carichi:
Riduzione del rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi, attraverso l’acquisto di piattaforme aventi aventi carico massimo di utilizzazione non superiore a 500kg, robot e robot collaborativi, etc.
Riduzione del rischio legato ad attività di traino e spinta carichi attraverso l’acquisto di manipolatori e robot collaborativi, carrelli con carico massimo di utilizzazione non superiore a 2.000kg, etc.
3 Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto:
Riduzione del rischio attraverso la rimozione di componenti edilizie quali coibentazioni, intonaci, cartoni, controsoffitti, contenenti amianto in matrice friabile, Rimozione di MCA da mezzi di trasporto, Rimozione di piastrelle e pavimentazioni in vinile amianto compresi eventuali stucchi e mastici contenenti amianto, etc.
4 Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (settori Pesca e Fabbricazione Mobili):
Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine per la lavorazione dei metalli, del legno, delle materie plastiche, etc.
Riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali attraverso l’acquisto e installazione di pannelli fonoassorbenti, cabine, cappottature, etc.
Per gli assi 1, 2 e 3 il contributo Ë a fondo perduto nella misura del 65% delle spese ammissibili, l’investimento minimo ammissibile è pari a 5.000 Euro e il contributo massimo ammonta a 130.000 Euro. Per l’asse 4 il contributo ammonta sempre al 65% delle spese ammissibili, mentre l’investimento minimo deve essere di 2.000 Euro e il contributo massimo ottenibile è di 50.000 Euro.
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda. Infine, il rischio che si intende eliminare attraverso l’investimento oggetto del bando deve essere già segnalato nel Documento di Valutazione Rischi (DVR) dell’azienda alla data di pubblicazione del bando Inail ISI 2020, e cioè il 4 novembre 2020.
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